DJI AirSense: i droni saranno in grado di riconoscere ed evitare altri velivoli

L’azienda leader mondiale nella produzione di droni, la cinese DJI, ha annunciato l’implementazione progressiva (a partire dal 2020) su tutti i suoi modelli consumer sopra i 250 grammi (i droni industriali tipo Matrice e Mavic 2 Enterprise ne sono già provvisti) dei sensori ADS-B (Automatic Dependent Surveillance-Broadcast) e della tecnologia AirSense, volti ad avvisare l’operatore in merito alla presenza di velivoli nello spazio aereo anche a chilometri di distanza.

“I sensori ADS-B sono stati sviluppati inizialmente per aerei ed elicotteri, ma sono già presenti su diversi droni”, come ha spiegato lo stesso vicepresidente DJI Brendan Schulman.

La tecnologia AirSense, che è un prodotto di oltre 30.000 ore di sforzi nello sviluppo, da parte degli ingegneri DJI, di tutte le misure di sicurezza, funziona ricevendo i segnali ADS-B dagli aerei e dagli elicotteri vicini. Permette ai piloti di droni di rilevare ed evitare i velivoli tradizionali nelle vicinanze. “Ero un pilota dell’F-18 anni fa, e quando vai così veloce, è davvero difficile vedere qualcosa. … ADS-B è certamente una di quelle cose che per tutti i piloti, e anche per i controllori, diventa uno strumento di consapevolezza della situazione“, ha affermato Houston Mills di UPS Airlines.

Contemporaneamente all’annuncio, DJI ha pubblicato un protocollo completo di 37 pagine, “Elevating Safety“, che sottolinea gli sforzi compiuti per garantire che i droni e i loro operatori operino in conformità agli standard di sicurezza.
Una spinta significativa agli sforzi per migliorare le misure di sicurezza è stata data dalle tante notizie allarmistiche date dai media in merito all’uso imprudente dei droni.

Se, da un lato, la pericolosità dei droni è stata più volte eccessivamente enfatizzata dai mass-media, è pur vero che i modelli più recenti hanno capacità di volo tali da poter essere spinti, contrariamente alle normative in vigore, ben oltre i limiti di altezza e raggio imposti dalla legislazione. Uno strumento come AirSense risulta, quindi, particolarmente gradito nell’ambito della mitigazione dei rischi correlati all’utilizzo dei droni, sia in campo hobbystico che professionale.

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