
I player professionisti o i giocatori incalliti sono sempre alla ricerca delle performances, per quanto riguarda il proprio hardware, ma non tralasciano la qualità della postazione di gioco, per poter sostenere le lunghissime sessioni di gaming. Motivo per cui le sedie gaming, ormai dotate di infinite regolazioni e costruite con materiali all’avanguardia, sono uno degli oggetti più desiderati e venduti nel settore.
“Ma perché scomodarsi a spostarsi dal letto alla sedia?“, ha pensato la Bauhutte, azienda giapponese con sede ad Osaka, specializzata nella produzione e distribuzione di postazioni gaming (ma non solo, ha anche accessori dedicati ai cosplayer). Seguendo il (triste, ndr.) trend dei giovani Hikkimori, ovvero di quei ragazzi che hanno deciso di isolarsi totalmente dalla vita sociale, la Bauhtte ha prodotto il primo “letto da gaming”, ovvero una postazione strutturata interamente attorno al letto, costituita da una serie di scaffali, supporti flessibili per tablet/smartphone, scomparti e perfino una poltrona a sacco da utilizzare come schienale.

Per quanto discutibile, sicuramente questa soluzione avrà molto successo in giappone e, probabilmente, riuscirà a valicare i confini geografici entrando nel mercato statunitense ed europeo.
Il prezzo? 900€, hardware escluso. Per visualizzare le soluzioni della casa giapponese, potete visitare il SITO UFFICIALE.
E voi, cosa ne pensate?